non c'è libertà senza passione!

Incontro con Laura Scanu:  presentazione del libro IL DOLORE DEL TIGLIO
Mercoledì 15 giugno 2016  h 18.00  Sala Consiliare  Magliano Sabina  (RI)

Non è affatto vero che per le donne sia semplice parlare di donne, soprattutto in questo Laura Scanu_ presentazione del libro Il dolore del tigliotempo di così tanta efferatezza nei loro confronti.  Spesso ho cercato di scrivere su questa strage, ma da donna so che il mondo femminile è assai complesso, tanto che non saprei addirittura da dove cominciare.

Lo faccio ora proponendovi l’incontro con Laura Scanu  che mercoledì 15 giugno a Magliano Sabina,  presenterà il suo ultimo libro,  Il dolore del Tiglio  Twins Edizioni, un romanzo, il terzo dell’Autrice,  che racconta di violenza domestica.
Affido alle sue belle parole scrittemi confidenzialmente, e spero che non me ne voglia,  la presentazione di questo libro:

Sai che per me scrivere è un impegno sociale, da sempre. I miei scritti non sono autobiografici, ma in ognuno di essi io metto un po’ di me.
Sono tutti impregnati di dolore perchè ritengo che la vita di ogni essere umano sia carica di sentimenti e dolori sottaciuti o celati.
In questo mio libro parlo di violenza domestica perchè un giorno l’ho incontrata per caso in un fatto di cronaca che vedeva coinvolta una persona a me cara.
Mi sorprese perchè mai avrei immaginato!! Allora mi sono documentata ho cercato di capire, soprattutto perchè molte donne non fuggono e restino lì prigioniere di un amore che amore non è.
Il mio libro voleva essere un libro di speranza per loro; so che è un impegno arduo e pretenzioso, ma se anche una sola donna riuscisse a liberarsi dalla ragnatela dopo un viaggio nel mio libro, beh saprei di aver fatto il mio dovere!!
…ho studiato il fenomeno sia in testi che in testimonianze di vittime… a volte ho riportato le loro parole.

Nel libro ci sono molti simboli, come piace fare nei miei scritti : Il labirinto, il tiglio, il viaggio interiore e soprattutto una nuova alba (luce…)
Anche questa volta il mio occhio ha cercato di posarsi senza giudicare sulle miserie altrui, consapevole che ognuno di noi ne nasconde una.

Conosco Laura da poco ma l’ho ritenuta sin da subito essenziale nel suo modo di essere, quasi sbrigativa ed ho pensato che il suo mondo lo traslasse nella scrittura. Ho letto di Laura Scanu Prima che cali il silenzio e ciò che mi ha colpito e che tra le parole scritte non ho mai letto nulla che condannasse o prendesse parte. Ho colto invece la profonda compassione nei confronti di tutti, artefici o vittime nessuno escluso, che dalle vicende di violenza ed abusi ne erano stati colpiti.

Il dolore del tiglio è il risultato di un lavoro travagliato. Quando i ladri saccheggiarono tre anni fa la casa di Laura, portarono con sé anche il manoscritto quasi completato. Un lavoro supportato da un approfondito studio psicologico tanto che appena letto lo psicologo psicotearapeuta Stefano Scatena ha voluto dedicargli una interessante post fazione  guida.  Il libro è anche stato apprezzato dalla cooperativa Be free che gestisce a Roma numerosi centri anti violenza e ne ha curato la prefazione.

Il tiglio è l’albero che più rappresenta la donna, in tutte le mitologie è l’albero femminile per eccellenza. Erodoto riferisce nella sue storie che gli Sciiti traevano profezie tagliando tre strisce di corteccia arrotolandole e srotolandone tra le dita. Questi sciamani erano considerati “uomo-donna” e da qui trae il carattere femminile del Tiglio. Nella saga dei Nibelunghi dopo aver ucciso il drago Fafnir, custode del tesoro di Odino, Sigfried fa un bagno nel sangue del drago per ottenere l’invulnerabilità, ma una foglia di tiglio si posa tra le sue scapole, creando un punto vulnerabile. Appunto una traccia di femminilità che gli sarà fatale (analogia con il tallone d’Achille).

Incontro con Laura Scanu  e presentazione del libro Il dolore del tiglio
Mercoledì 15 giugno 2016  h 18.00  
Sala Consiliare,  Magliano Sabina  (RI)

di Teresa Mancini