DA MILANO A POZZALLO, FUTURO SIGNIFICA SOLIDARIETA’

la rituale ed insopportabile polemica politica si trascina con frasi fatte e accuse stereotipate, che chi le fa si morderebbe a vita la lingua se riflettesse per un sol attimo sulle assurdità che dice. Il binomio che sembra oramai inscindibile è: “egoismo e indifferenza”. Non solo tra quelli che ripetono a più non posso che “quella gente deve rimanere a casa propria”, ma anche tra quelli che non hanno mai accettato la legge sui “respingimenti” dei migranti che porta il nome di Bossi e di Fini.
Possiamo considerare Facebook a tutti gli effetti una parte importante della nostra vita sociale e anche politica. Qui, da un mese circa, lo scrittore e artista visivo, David Colantoni denuncia con forza il silenzio del Sindaco Marino e dell’assessore Flavia Barca, protestando e chiedendo spiegazioni della loro assenza istituzionale ai funerali dello scrittore Aldo Rosselli, sepolto il 4 Ottobre scorso nella tomba di famiglia al cimitero Ebraico del Verano.
La scelta della cantante non è casuale, proprio lei che fa della musica, uno strumento di pacificazione tra i popoli e un mezzo per denunciare quella violenza che ormai da tempo sta rendendo le donne vittime di un movimento che non sembra arrestarsi.
Dal 1988, sulle frontiere dell'Europa, secondo i conti più o meno ufficiali delle morti di migranti, siamo a quota 18.653, di cui 2.352 soltanto nel corso del 2011. Dietro i numeri, tanti, ci sono donne, bambini, uomini in cerca di una vita migliore, più dignitosa.