non c'è libertà senza passione!

di Teresa Mancini

Campagna abruzzese, foto di Teresa Mancini

foto di Teresa Mancini

Intervista a Maria Grazia Martino capace imprenditrice agricola ed artista al contempo; un connubio di concretezza e anima creativa. Qui una breve testimonianza della sua attività lavorativa. Per approfondire  invece il talento artistico, rimandiamo alla rubrica Autoscatti, sempre qui su Il Corriere delle donne!

Sei una donna giovane e piena di interessi, quanto il tuo lavoro contribuisce alla tua realizzazione?

Il lavoro è importante per la realizzazione personale perché mi permette di condividere le idee con gli altri e naturalmente di accrescere le conoscenze ed apportare innovazione nel settore.

Si legge che il mondo agricolo oggi si stia giovando di nuove presenze femminili, sei d’accordo?

Si, perché il lavoro agricolo, oggi, è concepito in maniera diversa rispetto al passato. La tecnologia permette una gestione non limitata alla produzione in campo, ma consente, di seguire i prodotti in tutta la filiera.

Quante donne incontri nel tuo lavoro?

Le donne che lavorano nel settore dell’agricoltura sono diverse, anche se la maggior parte sono donne straniere.

Qual’è il ruolo che ricoprono spesso?

Le donne italiane si occupano principalmente della gestione del lavoro, ma non mancano lavoratrici occupate nell’industria di trasformazione del prodotto, condiviso, in quest’ultimo caso con donne straniere.

Che tu sappia oggi l’agricoltura offre maggiori spazi all’organizzazione lavorativa delle donne?

Si, la modernizzazione permette una maggiore organizzazione, sia nel settore burocratico, sia nella possibilità di valorizzare e di produrre prodotti di qualità. Questo anche grazie all’informazione dei consumatori, che richiedono sempre più prodotti genuini, e dei produttori che ottimizzano il processo produttivo consentendo di migliorare la qualità del prodotto.

In che modo sei riuscita a gestire lavoro e famiglia?

Il lavoro e la famiglia si possono gestire benissimo con una buona organizzazione, naturalmente è necessaria la collaborazione, non solo all’interno della coppia, ma anche da parte dei figli che vivono con i genitori i momenti di difficoltà, le tensioni, le ansie. Io mi ritengo fortunata.

E’ un’esperienza che torneresti a vivere?

Certamente, essere a contatto con la natura rigenera lo spirito e aiuta a riflettere.