non c'è libertà senza passione!

di Chiara Selleri

Pittrice, fumettista, cineasta, Marjane Satrapi, iraniana d’origine, dichiara che la sua casa è il mondo intero. L’autrice di Persepolis, suo fumetto divenuto film d’animazione, è una donna passionale, creativa, entusiasmante, vulcanica. Costretta all’esilio per le sue idee e le sue opere (in Iran i gli intellettuali dissidenti sono messi spesso in carcere), la Satrapi aveva già un passato da apolide: dopo l’infanzia trascorsa a Teheran, i genitori l’avevano mandata a Vienna per gli studi superiori al fine di allontanarla dalla terra del fondamentalismo religioso. Niente da fare: la ragazza iraniana ritorna in patria per poi abbandonarla successivamente in maniera definitiva.

È a Parigi che esplode l’estro creativo della Satrapi: nel «più bel posto del mondo», la fumettista iraniana riesce a pieno a mettere a frutto le proprie capacità ma non nega che la passione per il disegno la accompagna fin da bambina. Amante del cinema italiano degli anni ’50 (il suo mito è Sophia Loren) e della musica che è la protagonista del suo ultimo film, la Satrapi proviene da una famiglia estremamente moderna che andava oltre le regole codificate: la madre era femminista, il nonno un comunista rivoluzionario. « I miei genitori non mi hanno mai chiesto di essere bella o di trovarmi un marito, ma di studiare, di raggiungere l’indipendenza economica», sostiene la fumettista che è divenuta un’intellettuale simbolo dell’Iran, terra dove le donne ancora oggi devono lottare per l’istruzione e l’emancipazione.
Donna d’impulso e di carattere, l’autrice iraniana ha compreso ben presto che la sua strada era lavorare con le immagini. Infatti tutte le sue opere d’arte (fumetti, film, quadri) hanno in comune la dimensione artigianale: alla base vi è sempre uno sporcarsi le mani con i colori. Le sue grapich novel hanno prevalentemente un’ambientazione orientale ma non mancano gli influssi europei. Due di queste opere (Persepolis e Pollo alle prugne) sono state portate dall’autrice sugli schermi: Persepolis è un vero e proprio capolavoro tra i film d’animazione (dopo essere stato censurato in Iran, è stato anche candidato agli Oscar) e Pollo alle prugne è uscito da qualche mese in Italia. Anche l’ultimo lavoro della Satrapi è destinato al successo? Di certo il suo carisma promette bene.